Lo zircone ha una decisa tendenza a trasferire l’attenzione e la passione dal mondo materiale a quello spirituale.
Si tratta di un minerale presente in molte località, a volte molto bello e utilizzato anche come gemma, ma che da qualche tempo sembra esser quasi scomparso dai radar degli appassionati di cristalloterapia. Contiene l’elemento chimico zirconio, ma può presentare elevate quantità di impurità, fra cui anche elementi radioattivi che, in certi casi, finiscono per danneggiarne dall’interno la struttura. Non dovete comunque preoccuparvi dei livelli di radioattività che uno zircone può produrre: sono assolutamente insignificanti e non costituiscono un problema per la salute.
proprietà
Lo zircone ha il carattere, riferito al mondo dei cristalli, che poteva avere san Paolo nel mondo della fede cristiana.
È una pietra orientata a una visione superiore dello Spirito, lontana dalle preoccupazioni quotidiane, ma intensa e appassionata. Tende a distogliere lo sguardo dal mondo materiale e dalle sue manifestazioni per reindirizzarlo verso la dimensione ultraterrena. Spinge a considerare transitoria la realtà quotidiana.
In conseguenza di ciò, consente anche di affrontare e superare con minore coinvolgimento e difficoltà le perdite, le delusioni, i dolori. Riducendo i turbamenti dell’animo e le oscillazioni emotive, pulisce l’orizzonte della mente e favorisce una visione più lucida.
Facilita il riconoscimento e la comprensione di quei sogni che possono portare con sé premonizioni o frammenti di conoscenza paranormale.
Stimola il fegato, può aiutare, se usato con attenzione, a rilassare la muscolatura riducendo alcuni tipi di dolore addominale e migliorando la distensione durante il sonno.
impiego
Lo zircone è una pietra tranquilla e lenta. Produce un cambiamento a lungo termine e piuttosto stabile che si manifesta tanto più rapidamente quanto più la ritualità applicata è seria e assidua. Gli effetti si protraggono per diverse settimane anche dopo averne interrotto l’uso. È utile tenerlo con sé anche durante la notte.
I suoi effetti sono del tutto indipendenti dal colore, ma si riducono di efficacia quando la pietra è poco trasparente o è una pietra bassa (vedi la sezione considerazioni commerciali e note) in conseguenza della graduale perdita del reticolo cristallino.
ritualità
Un ottimo rituale per lo zircone è una semplice pratica di meditazione elementare, il Rituale di Purificazione.
Fra le altre pratiche appropriate vi sono il Rituale delle Preghiere o quello della Luce Lunare. Trattandosi di una pietra orientata allo Spirito, qualsiasi tipo di rituale che ponga l’accento sull’aspetto dell’apertura, del distacco dagli attaccamenti e dalle incrostazioni delle emozioni mondane, della rimozione di ostacoli o della pulizia preliminare sarà molto appropriato
pulizia e manutenzione
È una pietra piuttosto dura e non soffre troppo dal punto di vista chimico, ma può essere fragile e delicata meccanicamente. Lo zircone andrebbe trattato con una certa delicatezza. Se montano su un anello andrebbe inserito in un tipo di montatura protettiva tale da non esporlo eccessivamente. Se montato in altri pezzi di gioielleria o bigiotteria, sarebbe bene non eccedere nell’uso.
Pulire con acqua e sapone e asciugare. Per le pietre meno trasparenti evitare sbalzi di temperatura. Evitate l’uso di strumenti abrasivi. Evitate forme di pulizia meccanica (come gli ultrasuoni). Maneggiate le pietre con una certa delicatezza.
Gli zirconi colorati possono perdere il loro colore a causa dell’esposizione alla luce. Quando non usate la pietra, mantenetela al buio.
considerazioni commerciali e note
Lo zircone può presentare colori assai diversi. Il colore può essere una spia dello stato di disfacimento interno della pietra come spiegherò più avanti. È sempre opportuno scegliere quelli che vengono definiti “zirconi alti”, in quanto gli altri sono meno efficaci.
Gli zirconi sono pietre splendide e assai utili in cristalloterapia. Essi riducono lo stress e il dolore psicologico agendo nel modo più sensato ossia riducendo gli attaccamenti e creando una personalità stabilmente più equilibrata, tuttavia occorre essere cauti nell’acquisto, infatti esistono diverse possibilità di errore.
Il primo problema riguarda le possibilità di acquistare pietre sintetiche o addirittura diverse dal vero zircone.
Il secondo problema consiste nel fatto che praticamente tutti gli zirconi incolori o blu sono stati ottenuti mediante riscaldamento a partire da pietre rossastre. Anche gli zirconi gialli normalmente hanno subito un riscaldamento.
Un ulteriore problema sta nella cosiddetta metamitticità. Durante la loro formazione, molti zirconi incorporano piccole quantità di elementi radioattivi. Sebbene il livello di radioattività sia bassissimo, nel corso di milioni di anni, essa finisce per danneggiare progressivamente la struttura e trasformare gli zirconi da materiali cristallini in materiali amorfi. Le pietre alterate vengono definite metamittiche e alcune loro proprietà fisiche possono cambiare.
In base a quanto la struttura interna sia integra o alterata, si distinguono tre tipi di zircone che vengono rispettivamente denominati:
- zirconi alti – completamente cristallini, più luminosi, tendenzialmente trasparenti, azzurri, arancio o rossi;
- zirconi medi – leggermente danneggiati, sono meno brillanti e il loro colore è verdognolo o giallo-verde, la durezza è inferiore;
- zirconi bassi – ampiamente metamittici; la durezza scende ulteriormente, il colore è verde-giallastro, verde-bruno o, a volte, giallastro-aranciato.
Gli zirconi alti vanno preferiti sia perché sono più efficaci, sia perché quelli bassi sono meno belli, nonché più fragili e delicati.
Astenetevi dall’acquisto di pezzi troppo belli e colorati, spezzati in modo tale da sembrare vetri. Cercate invece quei campioni sui quali siano ancora visibili le facce originarie del cristallo, possibilmente rossicci o incolori. Abbiate cura di acquistare solo da commercianti tecnicamente competenti e di provata fiducia. Ricordate che molto spesso anche chi dice di conoscere bene la cristalloterapia non conosce però affatto i minerali.
Essendo stato a lungo il principale sostituto del diamante, questo minerale si è guadagnato un’immagine negativa assolutamente immeritata, quasi che esso fosse di per sé qualcosa di scadente o di falso. Ancora oggi, quando si acquista un anello con brillantini, è facile che qualcuno chieda se si tratta di “veri diamanti” oppure di “zirconi”. La realtà è che lo zircone è una splendida pietra con proprietà ottiche notevolissime e meriterebbe considerazione per le sue proprie caratteristiche.
Lo zircone, nelle sue varietà rosse o ross-brune, è una delle pietre cui in passato veniva attribuito il nome “giacinto” (in inglese hyacinth o jacinth) ma lo stesso nome veniva anche dato al granato hessonite. Questo nome, per esempio, compare nel libro di Ildegarda dedicato alle gemme e, data la confusione, non è dato capire con certezza se la santa si riferisse allo zircone o al granato o, semplicemente, non sapesse che si tratta di due pietre distinte.
Nel medioevo allo zircone veniva attribuito il potere di produrre un sonno profondo, di scacciare gli spiriti malvagi, aumentare la saggezza e portare ricchezze e onore.
Gli zirconi di colore blu furono particolarmente apprezzati nel periodo vittoriano.
altri dati
zircone | |
famiglia/affinità | — |
chimica | nesosilicati |
varietà di | – |
tipo di materiale | minerale |
durezza | 7,5 |
colori | incolore, rosso, bruno-rossiccio, giallo, verde, blu, grigio |
classe di potere | ++ |
livello richiesto | ++ |
costanza | alta |
flusso | dall’esterno verso l’interno |
grado dinamico | uguaglianza, equilibrio |
elementi | aria, spirito |
zodiaco | sagittario, ariete |
pianeti | Giove, Urano |