Scapolite è il nome di un gruppo di minerali, non molto noti e non comuni, la cui composizione chimica varia fra due estremi dei quali uno è ricco di calcio, mentre nell’altro è presente il sodio.
I nomi corretti degli specifici minerali, generalmente non utilizzati nel mondo della cristalloterapia, ma che a volte potrebbero essere trovati in libri, siti web o mostre di minerali, sono:
- marialite – la scapolite in cui domina il sodio;
- meionite – la scapolite in cui domina il calcio;
- silvialite – una variante con sodio e calcio in cui è presente anche dello ione solfato (SO4)
- mizzonite – sinonimo di scapolite di origine tedesca, usualmente con prevalenza di sodio;
- wernerite – sinonimo obsoleto di scapolite
Quando sono pure e non sono alterate, le scapoliti sono trasparenti, di colore variabile da incolore a grigiastro, giallastro, giallo miele, giallo-bruno, verde, rosa o violetto.
Per parziale alterazione possono diventare traslucide o opache con colori prevalentemente spenti (giallo-brunastro, grigiastro, bruno chiaro, …) e, a volte, anche nerastro per via di inclusioni di materiale carbonioso.
Come sempre, quando un certo materiale in commercio non corrisponde a un preciso minerale, ma a una roccia, a una serie o a un gruppo di minerali distinti, occorre prevedere che gli effetti possano essere variabili, a volte anche in misura cospicua.
Questo è il caso della scapolite. Il livello di variabilità non è elevatissimo, ma visibile per chi sia un attento osservatore.
Le scapoliti sono pietre vivaci che spingono alla spensieratezza, alla leggerezza, e alla vitalità. Favoriscono la fiducia in se stessi e alleggeriscono il peso dei pensieri ossessivi.
Agiscono anche nel ridurre il peso psicologico delle discontinuità e dei cambiamenti.
Migliorano infine la capacità di impostare i rapporti in modo caldo e gradevole, favorendo la nostra accettazione da parte degli altri.
Le scapoliti, e la marialite in particolare, favoriscono una maggiore tendenza a sviluppare legami affettivi. Questo effetto è meno presente nelle varietà ricche di calcio (meionite).
Aiuta a combattere i problemi dei reni, delle vie urinarie e del fegato.
Le scapoliti sono minerali che agiscono con relativa rapidità. Debbono essere tenute con sé almeno durante le ore del giorno (4-8 ore), ogni giorno, preferibilmente a pelle, ma è utile tenerle anche accanto durante la notte.
La loro azione si manifesta nel giro di pochi giorni e, specialmente per la marialite, a volte anche nel corso di poche ore. Il massimo dell’efficacia viene raggiunto in un paio di settimane e, quando si interrompe l’uso, gli effetti svaniscono in altrettanto tempo.
Questo minerale risulta incompatibile con il Rituale della Luce Lunare e con alcuni altri. Fra quelli compatibili vi sono quello della Luce Solare e quello delle Candele.
I rituali basati sull’uso del sale sono ammissibili.
Le scapoliti sono pietre non molto dure e sono quindi soggette a perdere lucentezza a causa di micrograffi. Questo ovviamente ha poca importanza se si acquista una pietra grezza, mentre diventa sgradevole se si possiede una pietra tagliata e levigata.
Evitare di strofinare. RImuovere la polvere con un pennellino morbido e poi lavare con acqua saponata tiepida.
Risciacquare bene per eliminare ogni residuo di sapone e asciugare.
Non esporre le scapoliti a repentini cambiamenti di temperatura. Evitare la pulizia con vapore o ultrasuoni. Tenere le pietre avvolte in un panno morbido, soprattutto se si tratta di pietre tagliate.
Il nome del gruppo deriva dalle parole greche σκάπος (scapos) e λίθος (litos) con il significato di pietra a forma di asta (in riferimento alla forma prismatica allungata dei cristalli).
Varie scapoliti, con composizioni chimiche variabili fra marialite e meionite sono state sintetizzate in laboratorio, tuttavia allo stato attuale non vengono prodotte a fini commerciali e non sono utilizzate in gioielleria.
Il colore delle scapoliti può essere migliorato mediante riscaldamento e irraggiamento. Gli effetti del riscaldamento (che viene applicato piuttosto frequentemente) non sono rilevabili.
L’irraggiamento cambia il colore delle scapoliti incolori e gialle generando una tonalità bruno-violacea che però tende a svanire in poco tempo.
Per evitare pietre manipolate e alterate (ai fini della cristalloterapia) conviene evitare di acquistare pietre di colore intenso, soprattutto se violaceo. Le scapoliti grezze in commercio, dal colore giallino leggero o quasi incolore normalmente non sono manipolate.
Dal punto di vista storico e delle tradizioni si tratta di un gruppo di minerali poco conosciuti e, a differenza di altre gemme, le scapoliti non sono presenti nell’immaginario delle antiche popolazioni.