MATERIALI ALTERATI, INGANNEVOLI O CON NOMI FUORVIANTI
Questa pagina contiene un elenco di materiali e pietre che, per diversi motivi, sono da considerare ingannevoli e andrebbero evitati o, in alcuni casi, usati con particolare consapevolezza.
Come in ogni settore commerciale, anche nel mondo dei cristalli occorre fare attenzione agli inganni. Occorre sempre ricordare che gli operatori del settore (sia i commercianti che i consulenti olistici) hanno un preciso interesse a proporre sempre nuovi materiali in quanto la novità, anche se solo apparente, attrae e facilita le vendite.
Nel mondo dei cristalli creare una novità è estremamente facile: basta cambiare il nome a qualcosa che già esisteva oppure dare un nome preciso a qualcosa che prima non lo aveva ed era semplicemente considerato un “sasso”. Altre volte si aumentano i prodotti in vendita attribuendo nomi diversi a materiali equivalenti, ma provenienti da parti del mondo diverse oppure a materiali uguali che presentano piccole differenze di forma, colore, impurità presenti, ecc..
Una regola che ha ben poche eccezioni è che chi vuole usare bene i cristalli, dovrebbe astenersi dall’utilizzare rocce o altri materiali misti. Quando si vogliano associare consapevolmente e deliberatamente più minerali diversi, ciò va fatto usando tutti campioni puri e mettendoli assieme.
NOME | DESCRIZIONE |
---|---|
agata (calcedonio) a grappolo | Si tratta di semplice calcedonio di colore violetto pallido, lilla o lavanda. Il fatto che esso si presenti con una conformazione a grappolo è completamente ininfluente per le proprietà esoteriche. Occasionalmente possono trovarsi esemplari di colore verdognolo. Il colore viene frequentemente modificato o migliorato artificialmente. A parte le considerazioni estetiche non esiste alcun motivo per utilizzare il calcedonio a grappolo al posto di qualsiasi altro calcedonio, proprio come non c’è ragione per distinguere un biscotto rotondo da uno rettangolare. |
agata fiore | Semplice agata come le altre |
agni manitite | Tektite |
ametista chevron | Normale ametista; gli effetti delle ametiste tengono sempre conto della presenza di una porzione variabile di quarzo ialino in quanto nella massa del minerale il quarzo base è sempre presente |
ametista verde | Praticamente sempre si tratta di un quarzo sottoposto a interventi di riscaldamento e irraggiamento per alterare il colore. In altri caso, non di rado, si tratta di una semplice imitazione realizzata con vetro verde. In modo estremamente raro può trattarsi di un quarzo verde di origine naturale, ma non fateci affidamento neppure quando il commerciante giura e spergiura. In ogni caso, qualunque sia l’origine, non si tratta mai di ametista, ma al limite di semplice quarzo perché il nome ametista si riferisce a un quarzo che abbia colore viola. Se non è viola, non è ametista. |
angel aura quartz | Normale quarzo colorato esternamente |
aqua aura quartz | Normale quarzo colorato esternamente |
asphaltite | Asphaltite è il nome commerciale di un a sostanza naturale che corrisponde a una forma di bitume. Si tratta di una serie di materiali disciolti in petrolio. Fra essi vi sono solfuro di carbonio, tricloroetilene, carbonio, azoto, solfo e altro. In natura esistono una serie di materiali simili fra loro per distinguere i quali non esiste una ben precisa linea di demarcazione. Fra essi troviamo pece, catrame, bitume, asfalto e asfaltite. Sono tutti in qualche modo legati al petrolio e la composizione varia da luogo a luogo. Il materiale proveniente dallo Utah è noto anche con i nomi Uintahite e gilsonite®. Depositi di asfaltite, così come di altri materiali bituminosi, sono noti in varie zone del mondo. Negli USA (in Utah) una sostanza analoga fu scoperta nel 1860 da Samuel H. Gilson e se ne iniziò lo sfruttamento commerciale. Nel 1921 venne registrato il marchio gilsonite® riferito a questo materiale. Inutile dire che se questo tipo di materiale avesse delle proprietà benefiche, allora tutti coloro che vivono nelle città, in mezzo a infinite distese di asfalto, ne dovrebbero beneficiare largamente. |
atlantisite | Roccia (effetti variabili e imprevedibili) |
auralite 23 | Semplice quarzo con impurità come il super seven (vedi). In questo caso si dichiara che le sostanze estranee sono 23. Valgono tutte le considerazioni fatte per il super seven. |
avventurina blu | Composito (effetti variabili e imprevedibili) |
calcite cioccolato | Normale calcite |
campo del cielo | Un tipo di meteorite; si tratta di un materiale eterogenero dalla composizione non ben determinata e dagli effetti variabili e incerti. |
cinabro | Attenzione, materiale potenzialmente tossico. Non portare a contatto della pelle. Molto spesso il cinabro per cristalloterapia è in realtà una roccia che di vero cinabro ne contiene pochissimo. |
collawood | Legno fossile con composizione variabile. |
colombianite | Semplice ossidiana. |
diaspro bumblebee | Composito, effetti imprevedibili e variabili. Può contenere sostanze tossiche. Spesso viene alterato coprendolo con resine sintetiche. |
diaspro dalmata (pietra dalmata) | Roccia |
dioptasio | Si tratta di un minerale, ma normalmente viene venduto con la sua matrice rocciosa che ne rende gli effetti variabili e imprevedibili. |
eclogite | Roccia |
eliotropio | Composito |
eudialyte | Quasi sempre il materiale venduto con questo nome è in realtà una roccia che contiene “anche” l’eudialyte, spesso in quantità minime. Ovviamente gli effetti degli altri minerali si sommano con quelli dell’eudialyte alterandoli. |
fynchenite | materiale dichiarato come una varietà di crisocolla, ma in realtà consistente in una miscela di minerali estremamente variabile in cui la crisocolla può talvolta essere del tutto assente. |
fulgurite | Materiale composito di natura variabile |
galaxyite | Roccia |
garnierite (pietra di Luna verde) | Roccia. La composizione non è ben definita, ma sembra includere serpentino, talco, sepiolite, smectite, clorite e altro. Gli effetti sono vicini a quelli del serpentino, ma ovviamente sono variabili perché variabile è la composizione. Il nome a volte usato di “pietra di Luna verde” è ingannevole. |
gem silica | Composito |
giada dragone | Roccia |
giada nera | Roccia |
golden healer | Quarzo con inclusioni di ossido di ferro |
melody stone | Semplice quarzo con impurità [vedi: SUPER SEVEN] |
occhio di tigre verde | Forse potrebbe trattarsi di una varietà estremamente rara di occhio di tigre, ma in realtà quasi certamente è un falso. Non esiste alcun motivo valido per utilizzare una pietra che quasi certamente è un falso e sulla quale non potete avere garanzie. Persino se si trattasse di una pietra naturale, non ne sarebbe nota la composizione e quindi le proprietà esoteriche le quali, oltre tutto, trattandosi di un materiale composito, sono incostanti. |
onice nera | L’onice è un calcedonio che si presenta con una colorazione a fasce parallele di colori dal bianco, al grigio, al nero. È soggetta a essere tinta, imitata e falsificata e le probabilità di trovarsi ad acquistare un’agata che sia veramente naturale e veramente nera in natura. si avvicinano a zero. Che desidera un’onice nera perché gli piace esteticamente potrà sentirsi soddisfatto forse anche di acquistare un’onice tinta o falsa (dato che l’aspetto esteriore è lo stesso), ma per chi desidera sfruttare gli effetti esoterici, un’onice nera autentica non è la stessa cosa di una falsa. Per maggiori informazioni seguite il link. |
pietra crisantemo | Composito |
pietra da scrittura cinese | Roccia |
pietra delle fate (pietra della dea) | Roccia |
pietra dragone | Composito |
prasiolite | Varietà molto rara di quarzo che sul mercato è praticamente sempre introvabile ed è sostituita da ametista sottoposta a trattamenti oppure da semplici vetri. |
prophecy stone | Limonite – una semplice limonite pseudomorfa di marcasite; le proprietà sono quelle della limonite |
quantum quattro | Anche questo materiale, come il super seven e l’auralite 23 è un insieme di materiali diversi mescolati fra loro senza alcuna regola. Proviene generalmente, come scarto, dalle miniere da cui si estrae il dioptasio. Contiene in genere quattro minerali assieme al quarzo. Tali minerali sono: malachite, crisocolla, shattuckite e dioptasio assieme al quarzo. Ovviamente, come al solito, nessuno può garantire che i quattro minerali siano sempre presenti tutti assieme e nessuno può garantire che non ce ne capitino anche degli altri (azzurrite, quarzo fumè, quarzo citrino o altro). |
quarzo candela | Quarzo |
quarzo elestiale | Quarzo |
quarzo faden | Quarzo |
quarzo laser | Quarzo |
quarzo seme lemuriano | Quarzo |
quarzo giardino (lodolite) | Composito |
riolite fiore | Riolite |
rosa del deserto di selenite | Composito |
sacred stone | Semplice quarzo con impurità [vedi: SUPER SEVEN] |
scheelite blu | Materiale composito formato prevalentemente di calcite e dolomite. Questa coppia di minerali è diffusissima in natura. Il fatto che sia stata falsamente chiamata scheelite blu non la rende più interessante. |
stellarite | Da non confondere con la stellerite, è una miscela di crisocolla e quarzo di colore azzurro. La composizione è variabile e gli effetti non sono diversi da quelli che si otterrebbero usando insieme quarzo e crisocolla separati. |
super eight | Una versione del “super seven” con in più l’ematite a coprire i cristalli. Non esiste nessuna garanzia che i sette minerali di base siano presenti in tutti i campioni (anzi, è piuttosto improbabile). Si tratta di una frode in cui cristalli spazzatura vengono venduti come rarità. La stessa cosa che se qualcuno cercasse di vendervi a caro prezzo dei lotti di stracci sporchi usati dicendo che provengono da un antico obitorio e sostenendo che si tratta di “preziosi” gruppi con sette tipi di straccio tutti diversi e provenienti da fabbricanti diversi che portano con sé l’energia di sette diverse fabbriche e che la loro natura materiale, con tutto lo sporco e la polvere e le eneri dei morti, li rende utilissimi per il radicamento. [vedi anche: SUPER SEVEN] |
super five | Semplice quarzo con impurità [vedi: SUPER SEVEN] |
super seven | Il materiale chiamato super seven (o anche melody stone o sacred stone) viene normalmente definito come un minerale contenente 7 diversi cristalli. La realtà è che si tratta di un minerale (quarzo o ametista) che contiene inclusioni e impurità. Quanto è importante che vi siano queste inclusioni? Beh, considerate che praticamente tutti i cristalli del mondo contengono qualche impurità o inclusione e nella stragrande maggioranza dei casi nemmeno ve ne accorgete. E non se ne accorgono neppure gli studiosi, a meno che non si dedichino ad analisi accurate e approfondite. Avete a casa un’amazzonite? Beh, senz’ombra di dubbio, andando a fare analisi precise vi accorgerete che vi sono dentro ameno 3 o 4 minerali diversi. Possedete una labradorite? Le impurità e le inclusioni sono quelle che la rendono scura, altrimenti sarebbe incolore. Avete acquistato uno splendido e purissimo zaffiro pagandolo una fortuna proprio perché “purissimo”? Potete giurarci che se andate a verificare con un microscopio verranno fuori impurità e inclusioni. Dunque il fatto che nel quarzo possano esserci cacoxenite o rutilo o goethite non vuol dire assolutamente niente! Ma è proprio vero che le inclusioni sono sette? Naturalmente no. Non è vero. Le sostanze aggiuntive rispetto al quarzo, che ne costituiscono delle impurità, si distribuiscono in modo casuale e persino in due cristalli che sono nati affianati, potrebbero esserci impurità differenti. Magari in uno dei cristalli potrebbe esserci molta goethite, masenza nessuna lepidocrocite, mentre nell’altro potrebbe essersi concentrata tutta la lepidocrocite. ed essere quasi assente la goethite. I sette minerali che danno il nome al materiale, ammesso che siano mai esistiti, sono stati individuati in un campione che è stato analizzato, ma tutti gli altri campioni potrebbero essere diversi e anche diversi gli uni dagli altri. La sola cosa certa è che c’è del quarzo o, forse, dell’ametista. Nel quarzo, anche il più puro e incolore, possono essere presenti piccole quantità di materiali estranei come ferro, alluminio, gruppi (OH) e altro. L’energia fornita da calore o radioattività naturali, consente di attivare queste impurità e cambiare il colore dei cristalli. In questo modo si possono formare quarzo fumè, morione, citrino e ametista. Se il processo non è omogeneo, le diverse specie possono essere presenti nello stesso cristallo. Non c’è nulla di eccezionale e succede spesso. Lepidocrocite e goethite sono due composti di ossidazione del ferro che sono presenti praticamente sempre ogni volta che c’ in giro del ferro ossidato. Con tutta probabilità li avete anche sulle ringhiere dei balconi di casa vostra. Alcuni dicono che certi pezzi di super seven sono in realtà dei “super six” o “super five” perché essi non contengono tutti i sette minerali richiesti. Fesserie. Nessuno potrà mai dire quante impurità e quali sono presenti in qualsiasi pezzo di quarzo senza averlo prima analizzato. Potrebbero essercene anche otto o dieci o magari venti. Non esiste nessuna miniera al mondo in cui siano presenti tutti campioni di quarzo con lo stesso numero di elementi estranei. In alcuni casi, un certo colore rossiccio viene dato dalla presenza di un ulteriore composto del ferro: la ematite. In quel caso alcuni parlano di “super eight”! Ma, di nuovo, il fatto che ci sia l’ematite non garantisce che gli altri sette minerali siano ancora presenti. |
super six | Semplice quarzo con impurità [vedi: SUPER SEVEN] |
tanzurina ciliegia | Si tratta di un materiale composito: quarzo con inclusioni di lepidolite. Il nome (cherry tanzurine) è un nome commerciale registrato. Uno dei tanti casi in cui attribuendo un nuovo nome si tenta di creare un’identità nuova per un materiale che è solo una combinazione di minerali già ampiamente noti. |
tanzurina verde | Ecco un altro nome commerciale registrato per un materiale che è semplicemente un quarzo con inclusioni di fuchsite. |
topazio mistico | normale topazio colorato esternamente |