La lepidolite è un minerale fortemente orientato al superamento degli ostacoli, all’autonomia e al dominio..
La lepidolite non è più considerata un minerale, ma piuttosto il generico termine di una serie in cui la quantità di alluminio è variabile. In conseguenza di questa variabilità, anche gli effetti esoterici vanno considerati meno stabili.
Alcuni autori evidenziano il contenuto in litio e attribuiscono a esso degli effetti specifici. Vale la pena di ricordare che, invece, i singoli atomi contenuti nei cristalli non manifestano in sé nessun effetto esterno in quanto essi non si presentano liberi, ma impegnati a formare delle strutture stabili assieme ad altri atomi. Si verifica lo stesso fenomeno per cui il vetro sarebbe di per sé trasparente, ma la sua trasparenza viene meno se esso è legato a uno strato di argento per formare un specchio. D’altro canto gli stessi autori che amano sottolineare il contenuto di litio, omettono di interessarsi del contenuto in vanadio, cesio, rame, piombo, cromo, nichel, ecc..
Si tratta di un importante minerale per l’estrazione del litio e questo è il suo principale uso industriale. La lepidolite è difficilmente confondibile, quanto meno quando si presenta con il suo classico colore rosato lievemente tendente al porpora. La presenza della struttura micacea (ossia delle sottilissime lamelle) e il colore sono sufficienti per un’identificazione praticamente sicura.
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È una pietra fortemente orientata al dominio di se stessi e del contesto in cui si vive. Non si tratta di un dominio inteso come comando, ma piuttosto come capacità di tener sotto controllo gli elementi fondamentali e agire secondo i propri piani senza permettere a nulla di interferire. È una delle pietre maggiormente adatte per un uso fuori dagli schemi, anche se da questo punto di vista è utilizzabile solo da persone di grande livello di evoluzione. Il suo uso richiede un grande senso della misura e dell’equilibrio.
proprietà
La lepidolite, nonostante il suo colore tenue e delicato, potrebbe essere definita la pietra del carro armato nel senso che la sua principale caratteristica consiste nel favorire il procedere da soli, senza bisogno di appoggiarsi a terzi, passando sopra qualsiasi discontinuità del percorso senza curarsene. Induce un atteggiamento autonomo, spinge a risolvere da sé i propri problemi e perseguire i propri obiettivi senza fare affidamento su terzi.
Favorisce una certa tendenza a prendere in considerazione soltanto il proprio punto di vista senza curarsi del resto, il che per alcune persone, si può tradurre in intransigenza e scarsa flessibilità, fino a desiderare di imporre la propria volontà sul flusso naturale delle cose.
immagine: G. Penko
Induce indifferenza alle contrarietà e capacità di resistere a esse. Questa capacità di resistere alle contrarietà viene a volte descritta come anche serenità. Spinge a concentrarsi sull’essenziale fino a raggiungere gli obiettivi prefissati, senza lasciarsi deconcentrare o distrarre e senza disperdere la propria attenzione.
Favorisce la capacità di prendere decisioni e fare le proprie scelte in modo freddo e distaccato, limitando le forme di disorientamento che dipendono da fattori emotivi. Se usata da persone scarsamente evolute, le sue varie caratteristiche prendono una connotazione negativa e, per esempio, la tendenza all’autonomia psicologica e materiale si tinge di disprezzo o scarsa considerazione per gli altri, mentre si accentuano la volontà di piegare ogni cosa ai propri scopi, incluse le vite degli altri. Quando invece l’utilizzatore è una persona che possiede un proprio preciso equilibrio oppure ha per natura una tendenza alla dipendenza, allora la lepidolite dà il meglio di sé.
Alcuni autori la consigliano come rasserenante e per combattere l’insonnia perché essa contiene litio, un elemento che viene usato in medicina come antidepressivo e nel trattamento del disturbo bipolare. Si tratta però di un’idea errata. Il litio della lepidolite infatti non è biologicamente disponibile in quanto è legato all’interno di molecole complesse. E se mai potesse invece manifestare liberamente le sue proprietà, allora sarebbe un guaio in quanto esso non è solo utile per la depressione, ma è anche fortemente corrosivo e … beh … francamente io preferirei starne alla larga ed evitare il contatto con la pelle. Per altro, l’esposizione al litio può anche provocare la formazione di liquido nei polmoni ed edema polmonare. Ma per fortuna, come dicevo, nella lepidolite il litio è ingabbiato in una rete di altri atomi che lo bloccano … e impediscono sia che esso sia corrosivo, sia che possa aiutare a facilitare il sonno.
Diverse considerazioni vanno fatte invece per la capacità rasserenante che, effettivamente esiste nella forma di una spinta a non esser messi troppo facilmente in difficoltà da situazioni avverse e a non subire troppo le discontinuità e i disorientamenti basati sulle oscillazioni emotive.
impiego
Si tratta di una pietra di ottima efficacia che dà il meglio di sé quando la persona che se ne serve ha un elevato livello di consapevolezza, tuttavia può essere usata utilmente anche da persone meno consapevoli. Gli effetti iniziano a manifestarsi abbastanza rapidamente, dopo circa un paio di settimane per chi ha una personalità più flessibile, dopo circa 3 o 4 per chi ha un carattere fortemente strutturato e fermo.
Va portata con sé per periodi che dipendono dall’uso che se ne vuole fare. Per esempio, se si desidera usarla durante il periodo di gravidanza, essa andrà tenuta dai primi momenti (ove possibile) fino a parto avvenuto e potrà essere molto utile anche nei periodi successivi fino a quando il bimbo avrà bisogno di trovare nella madre un riferimento sicuro ed equilibrato. Non è necessario tenerla a contatto con il corpo, ma in molti casi facendolo si ottengono risultati migliori. È sufficiente portarla con sé durante le ore diurne.
Dal punto di vista fisico, se usata per lunghi periodi, ha un effetto benefico contro le infiammazioni dell’apparato muscolo-scheletrico. Favorisce inoltre la rigenerazione dei tessuti connettivi e del derma.
ritualità
Una forma di rituale molto appropriata è il Rituale di Contemplazione.
pulizia e manutenzione
La lepidolite è delicata e con il tempo tende a perdere piccole scagliette, consumandosi gradualmente, soprattutto se grezza e se frequentemente manipolata. In realtà molte persone tendono anche volutamente a staccare piccole scagliette dalla massa per via del loro fascino e del fascino che ha il vederle separarsi come foglietti di carta.
Il minerale non soffre in alcun modo della pratica di staccarne delle scagliette. Per lui si tratta di un fatto completamente neutro e, d’altronde, i campioni che giungono a essere acquistati nei negozi hanno già subìto infiniti distacchi e rotture dal momento in cui sono stati estratti dalla roccia madre.
La lepidolite può essere lavata senza troppi problemi in acqua tiepida, con un sapone delicato, ma il lavaggio e il risciacquo devono essere rapidi e l’asciugatura immediata e accurata. Evitate di scaldare con phon o altre fonti di calore intense. Le dilatazioni indotte dal riscaldamento facilitano il distacco delle lamelle. Essendo un minerale particolarmente soggetto a perdere pezzettini e scagliettine, occorre evitare urti e sfregamenti contro altri oggetti duri (monete, chiavi, penne metalliche, forbicine, …)
considerazioni commerciali e note
Non sono note manipolazioni, imitazioni o alterazioni deliberate tranne l’immersione in resine protettive, soprattutto nel caso di pietre burattate o tagliate a cabochon.
La lepidolite viene commercializzata spesso in forma grezza, come pacchetti di lamelle dai bordi più o meno irregolari, ma a volte anche burattata o tagliata a cabochon. A volte (spesso) viene anche venduta come lepidolite una roccia nella quale vi è “anche” un po’ di lepidolite. In quest’ultima forma la quantità di vera lepidolite che è contenuta nel pezzo può essere abbastanza variabile e, comunque, i suoi effetti si vanno a sommare a quelli degli altri minerali producendo risultati imprevedibili e anomali.
Non esiste praticamente nessuno che usi la lepidolite per le sue caratteristiche più avanzate. Per accedere a esse è necessario un elevato livello di vera evoluzione spirituale. Intendo dire che è necessario aver acquisito un notevole dominio di sé e un forte senso dell’equilibrio, nonché un livello di distacco, nella vita reale, molto profondo.
altri dati
| lepidolite | |
| famiglia/affinità | miche |
| chimica | fillosilicato |
| varietà di | – |
| tipo di materiale | in genere minerale puro, se in forma grezza, altrimenti prevalentemente miscela di minerali |
| durezza | da 2,5 a 3,5 |
| colori | prevalentemente rosa, rosa purpureo, rosa chiaro o rosso rosato; sono possibili altri colori, ma sono piuttosto rari |
| classe di potere | +++ |
| livello richiesto | +++ |
| costanza | M |
| flusso | dall’interno verso l’esterno |
| grado dinamico | stasi, unità |
| elementi | terra |
| zodiaco | capricorno, ariete |
| pianeti | Saturno, Giove |
